		A Castelnuovo Garfagnana il mercato contadino straordinario nel weekend 18-19 Febbraio. Tanti prodotti disponibili

Nel 3°weekend del mese di Febbraio Castelnuovo recupera l’appuntamento col MERCATO CONTADINO forzatamente annullato la prima settimana di Febbraio a causa del freddo polare e della nevicata in atto.

I produttori agricoli, nonostante le difficoltà e i danni provocati dalla cattiva stagione, hanno una buona disponibilità di prodotti da offrire ai consumatori, tramite la vendita diretta, nello scenografico e storico contesto del “Loggiato Porta” nel centro di Castelnuovo. L’orario di apertura sarà dalle 10,00 alle 18,00 nelle giornate di sabato 18 e domenica 19 febbraio e saranno presenti tutti i prodotti agricoli della Garfagnana sia certificati – come il Farro della Garfagnana IGP e la Farina di Neccio DOP – che tradizionali, quali pani, salumi, formaggi, patate di varietà locali di montagna e, data la stagione invernale confetture, miele e altre specialità trasformate.

“L’iniziativa del “MERCATO CONTADINO DI CASTELNUOVO GARFAGNANA” rappresenta ormai un appuntamento fisso e un simpatico punto d’incontro tra agricoltori, allevatori, popolazione e turisti, e sta assumendo progressivamente i connotati di iniziativa trainante per l’intera valle- commenta l’assessore alle attività produttive del comune di Castelnuovo Luca Biagioni-. La valorizzazione dei prodotti tipici e in generale del settore agricolo è un punto fermo del progetto amminisistrativo della giunta guidata da Gaddo Gaddi. Il fermento creato nel settore agricolo e dei prodotti tipici da questo appuntamento fisso, ha già dato i primi risultati con una decisa rivitalizzazione del comparto produttivo e un accresciuto interesse verso i produttori agricoli da parte di molte amministrazioni locali che, seguendo l’esempio di Castelnuovo, iniziano un po’ dovunque a dare spazi appositi, e pubblicizzare momenti specifici dedicati alla vendita diretta dei prodotti agricoli e zootecnici da parte degli agricoltori.Tutto questo grazie all’opera di Eugenio Casanovi, presidente della commissione consiliare che si occupa di questi temi”.

Il “MERCATO CONTADINO DI CASTELNUOVO GARFAGNANA” è stato presentato al suo esordio lo scorso anno, tramite alcuni portali internet specialistici, tipo “Farmer’s Market” e “Agraria.org”; ma più che altro ha beneficiato di una rete locale di supporto e pubblicità basata sui corrispondenti dei giornali locali, sui siti internet turistici (tra cui l’importante www.garfagnana.turismo.it sito dello IAT Garfagnana, Centro vista dei Parchi Apuane ed Appennino e Centro di Coordinamento del Turismo Rurale).

Decisivo poi l’appoggio dato dalla stampa locale, da alcuni bloggers e gestori di siti turistici amatoriali locali, nonché dalle testate on-line: “Il Giornale di Castelnuovo” e “Barganews-Il Giornale di Barga” e dai siti dei Parchi. Naturalmente il supporto principale in internet è venuto dal sito ufficiale del Comune di Castelnuovo che ha svolto la funzione di “vetrina istituzionale” in rete, così come hanno fatto le sue diramazioni in Facebook e Twitter. Sono sempre stati utilizzati manifesti dalla grafica “accattivante” e di alta qualità, composti – anche questi – con una logica di filiera corta (foto “vere”, cioè scattate al “MERCATO CONTADINO DI CASTELNUOVO GARFAGNANA” e grafica computerizzata fatta per volontariato, direttamente da me). Ma il segreto della riuscita del “MERCATO CONTADINO DI CASTELNUOVO GARFAGNANA” non è stato nella pubblicità sul web e giornali, o nella qualità dei manifesti, ma piuttosto è dipeso da un insieme di fattori sintetizzabili in:

– localizzazione “storica” molto gradevole e comoda del mercato;

– costanza nel tempo della presenza di molti produttori;

– offerta di un ampio paniere di prodotti di alta qualità sia freschi che trasformati;

– organizzazione diretta del Comune con burocrazia e strutturazione ridotta al minimo;

– aperto a tutti i produttori indipendentemente dall’appartenenza a singole organizzazioni professionali.

In conclusione un mix di successo difficilmente riproducibile perché reso possibile solo dalla situazione logistica di Castelnuovo – centro commerciale storico della Garfagnana per vocazione geografica naturale – e dall’organizzazione informale senza gestori e costi acecssori, aperta al contributo diretto di amministratori e produttori, sulla base di rapporti di amicizia più che istituzionali o commerciali. Infine c’è stata la consapevolezza, diffusa in tutti (dal sindaco al singolo produttore) che col “MERCATO CONTADINO” si lavora insieme non solo per la salvaguardia e lo sviluppo dell’agricoltura, attività necessaria alla difesa dell’ambiente e del territorio, ma soprattutto si valorizza un’immagine rurale-turistica- gastronomica della Garfagnana, fattore insostituibile per la promozione turistica di tutta la valle.