		Tre giorni di musica animeranno la città

Tre giorni ricchi di appuntamenti da non perdere in occasione dell’International Academy of Music.

Sabato 28 Giugno alle ore 17:30 a Castelnuovo di Garfagnana presso il Teatro Alfieri si terrà un nuovo concerto che vede sul palco due artisti di fama mondiale come Dora Schwarzberg e Efrem Briskin.

Domenica 29 Giugno alle ore 17:30 a Castelnuovo di Garfagnana presso la Fortezza di Mont’Alfonso si terrà il Recital dello Studente – protagonista di questo appuntamento Michael Davidman pianoforte, ragazzo prodigio della classica, con un programma dedicato a F. Liszt “Sonata in si minore” e M. Ravel “Gaspard de la nuit”.

Lunedì 30 Giugno alle ore 17:30 a Castelnuovo di Garfagnana presso la Saletta Suffredini si terrà il Recital dello Studente – che vede come protagonista Stephen Koop pianoforte, con musiche di Beethoven “Sonata op. 106 in si magg Hammerclavier” e Rachmaninoff “Sonata n.2”.

Sempre Lunedì 30 Giugno alle ore 21:15 a Castelnuovo di Garfagnana presso la Chiesa dei Cappuccini si terrà il concerto di Gorge Vatchnadze pianoforte, un musicista di livello assoluto regolarmente presente nelle più prestigiose sale da concerto del mondo, con musiche di L. Beethoven “Sonata op. 110 in la maggiore”, F. Listz “Variazioni su un tema di J.S.Bach” e J. Brahms “Variazioni su un tema di Haendel op.24”.

Ecco alcuni cenni biografici in merito ai protagonisti delle serate in programma.

Dora Schwarzberg, violinista, frequentò una scuola per giovanissimi talenti nella cittadina ucraina di Odessa per qualche tempo, prima di approdare al Conservatorio di Mosca, bambina prodigio destinata a vincere importanti concorsi internazionali a Londra, Monaco, Genova e Brescia e a diventare uno dei nomi più importanti dell’interpretazione violinistica dei nostri tempi. Aveva da sempre respirato aria di arte, figlia com’era di musicisti; cresciuta, anzi nata concretamente, come recitano testualmente più fonti biografiche, dietro le quinte del teatro uzbeco di Taschkent, il teatro ebraico dove lavoravano come musicisti i suoi genitori. La prima parte della vita professionale di Dora si svolge in patria, dove suona nelle più importanti orchestre russe; la musicista lascerà la Russia per l’Europa e gli Stati Uniti, dove terrà concerti con le maggiori orchestre mondiali e al fianco di artisti quali Yehudi Menuhin, Mslav Rostropovic, Yuri ashmet, Isaac Stern e Pablo Casals; tornerà in patria negli anni Novanta, trionfante dei successi mondiali e sempre più ricca di importanti impegni artistici. La violinista russa affianca a quella concertistica e discografica una intensissima attività didattica, portata avanti con corsi regolari e masterclasses in tutto il mondo; i suoi allievi di Vienna, Goslar, Hannover, Huar, Brescia e Pinerolo testimoniano, vincendo premi e conquistandosi spesso prime parti nelle orchestre, quanto la scuola della Schwarzberg sia valida; non sempre i grandi interpreti sono anche grandi insegnanti, ma nel suo caso la grande passione, unita ad una fortissima fede nel valore umano e comunicativo della musica, ottiene risultati riconosciuti a livello internazionale. Il repertorio di Dora va dalla sonata barocca al tango argentino, interpretati con uguale passione ed intensità; tra le avventure discografiche è da ricordare la partecipazione della violinista alla registrazione dal vivo dell’opera omnia da camera di Schumann insieme a Misha Maisky, Nobuko Imai, Aleksandr Rabinovic e Martha Argerich.

Efrem Briskin, pianoforte, nato a Gomel in Bielorussa consegue diploma, master e dottorato al Conservatorio di San Pietroburgo con il massimo dei voti, divenendo immediatamente docente allo stesso istituto. Si esibisce fin da giovane come solista con prestigiose orchestre della Federazione russa; molto attivo anche sotto il profilo della musica da camera e dei recital solistici, viene trasmesso da radio e televisioni russe e dell’est Europa. Dopo esser emigrato negli Stati Uniti nel 1979, Briskin continua un’intensa carriera: sia come solista, che come membro dell’Emelin Trio, si esibisce oltre che negli USA in Canada, Italia, Germania, Francia, Belgio, Venezuela e Sud Africa. Collabora nel corso della sua carriera con grandissimi musicisti del calibro di Aaron Rosand, Mikhail Kopelman, Nathaniel Rosen, Oxana Yablonskaya. Efrem Briskin è uno dei fondatori della International Academy of Music: per la IAM è direttore artistico del Summit Music Festival di New York e del Festival IAM di Castelnuovo di Garfagnana. Attualmente è docente alla Manhattan School of Music ed al Conservatorio di Westchester.

Gorge Vatchnadze si è esibito come solista con orchestre sinfoniche e in recital negli Stati Uniti, Canada, Inghilterra, Olanda, Finlandia, Italia, Israele, Russia, Giappone e Taiwan, come pure in America Centrale e del Sud. Ha partecipato ai festival Hollywood Bowl, Ravinia, Stresa, oltre che al Rotterdam Philharmonic’s “Gergiev” Festival. E’ stato frequente ospite del Festival delle Notti Bianche di San Pietroburgo e del Mikkeli Music Festival in Finlandia, entrambi diretti da Valery Gergiev. Nel 1997 George Vatchnadze ha fatto uno straordinario debutto in recital al prestigioso Edinburgh International Music Festival ricevendo il premio “Harold Angel Award” presentato dal quotidiano “Scottish Harold”. E’ apparso in trasmissioni radiofoniche e televisive della Radio Olandese, della BBC in Inghilterra e nel programma della rete televisiva NPR: “Performance Today”. Nel 1999 George Vatchnadze debutta a New York con un recital alla Alice Tully Hall. Il critico e musicologo Faubion Bowers scrisse allora nella American Record Guide, “Vatchnadze è un artista consumato, oggi nel pieno delle sue capacità musicali e intellettuali. Può fare ciò che vuole sulla tastiera: dal suo prodigioso controllo del pianissimo, alla tempesta sonora, con tutto quello che sta in mezzo”.Nell’estate 2000 George Vatchnadze ha partecipato alla serata inaugurale del Festival di Stresa, con l’Orchestra Sinfonica “Tchaikovsky” di Mosca sotto la direzione di Vladimir Fedoseev con l’esecuzione del Secondo concerto per piano e orchestra di Rachmaninov. George Vatchnadze ha collaborato con l’Orchestra del Teatro Mariinskij sotto la direzione di Gianandrea Noseda a San Pietroburgo e alla Royal Opera House, Covent Garden di Londra, oltre a numerose presenze al Gilmore International Festival. Attualmente insegna presso la Facoltà di Pianoforte alla Indiana University South Bend. George Vatchnadze ha registrato con la Tbilisi Symphony Orchestra sotto la direzione di Jansug Kakhidze il Concerto No.2 per pianoforte e orchestra di Rachmaninov e il Concerto per la mano sinistra di Ravel per le etichette Sony Classical e Excelsior.

Per i Recital degli Studenti ingresso libero Prezzo per i Concerti: intero 8.00 € – ridotto 5.00 €