Sabato 30 aprile ore 21,15 “L’Avaro” di Molière al Teatro “Alfieri” di Castelnuovo di Garfagnana |
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Come da programma, ecco che il Teatro “Alfieri” di Castelnuovo di Garfagnana continua il cartellone dei suoi 4 appuntamenti con il teatro del buonumore. Sabato 30 aprile , ore 21,15 è la volta di una coppia collaudata del teatro italiano, Eva Robin’s ed Andrea Buscemi presentano la loro ultima fatica “L’Avaro” di Molière. Questa commedia ha riscosso notevoli successi nelle precedenti tournee estive e viene ora rappresentato nei più importanti teatri italiani.
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“L’Avaro” di Molière, un classico mondiale, rivisitato da Andrea Buscemi con una particolarissima regia e la sua interpretazione nel ruolo di protagonista al fianco di Eva Robin’s, ben si inserisce nella programmazione del Teatro “Alfieri” sempre alla ricerca di cose nuove ed interessanti da offrireal proprio pubblico, cercando al tempo stesso, di differenziare la proposta culturale in modo da accontentare una fascia più ampia possibile di spettatori.
Scritta e rappresentata nel 1668, L’Avaro è una delle commedie più famose di tutti i tempi; l’invenzione con cui il genio di Molière rinnova la storia è quella di avere fuso insieme in Arpagone le diverse caratteristiche dell’avaro e dell’usuraio.
L’ avaro della tradizione teatrale e letteraria a cui si rifaranno negli anni a venire, l’ Uncle Scrooge di Dickens e perfino il Paperon dè Paperoni di Walt Disney, è un maniacale risparmiatore, patologicamente attaccato al possesso fisico e quasi carnale del denaro, dell’oro, che si priva di tutto pur di accumulare.
L’Avaro di Molière possiede certo alcuni tratti caratteristici della tirchieria tradizionale, come l’amore per la cassetta, che alla fine corre ad abbracciare, i buchi indecorosi nelle livree dei servitori, i cavalli che rischiano di morire di fame: ma afferma anche la propria invidia per chi ha tutti i soldi impiegati fuori casa, e tiene per sé solo il necessario per vivere. Insomma l’avarizia dell’usuraio Arpagone ha caratteristiche perfino moderne e si inquadra più propriamente in un dimensione perfino capitalistica che rende il testo attualissimo: l’alienazione a cui di conseguenza Arpagone si consegna rinunciando agli affetti e alla serenità è assai simile a quella di certi moderni finanzieri che, pur dedicando la propria esistenza ad accumulare il potere economico, non solo non amano il denaro ma non sanno neppure goderselo. La straordinaria fortuna, fino ai nostri giorni, del testo si deve dunque certamente alla grandezza del personaggio, affrontato nel tempo da grandi attori (in Italia una edizione emorabile fu quella con Paolo Stoppa e, in tempi più recenti, l’edizione firmata da Gabriele Lavia che proprio a Pisa ebbe il suo debutto nazionale); oggi ci prova Buscemi, che pur non avendo l’età anagrafica del personaggio, porta Arpagone a sé, tratteggiandone la figura in termini chiaroscurati, che sottolineano la grande comicità ma anche un’ineluttabile tragicità.
La presenza poi al Teatro “Alfieri” della coppia artistica formata da Andrea Buscemi ed Eva Robin’ e dai tutti gli attori di “Peccioli Teatro”, sono i presupposti per un grande successo di pubblico.
I biglietti per assistere a “L’Avaro” sono in prevendita presso l’Ufficio Turistico del Comune di Castelnuovo Garfagnana e possono essere prenotati al n° 0583 641007.
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