Appuntamenti con la letteratura e la storia a Castelnuovo di Garfagnana – Edizione 2011 di “Incontri con …” |
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Sarà Paolo Buchignani ad aprire la serie di incontri estivi dedicati alla letteratura e alla storia promossi per il secondo anno consecutivo dall’Amministrazione Comunale sotto il nome di “Incontri con …”. L’incontro si svolgerà nel salotto estivo allestito sotto il Loggiato Porta a Castelnuovo di Garfagnana venerdì 29 luglio alle ore 18. A presentare il volume di Buchignani dal titolo “Solleone di guerra” sarà il Prof. Franco Petroni docente di storia contemporanea all’Università di Perugia. Storico e scrittore, Paolo Buchignani è uno studioso del ‘900 italiano, con particolare riferimento al periodo compreso tra le due guerre. Collaboratore di “Nuova Storia Contemporanea“, ha pubblicato numerosi saggi sulle avanguardie e sul fascismo. Tra i suoi libri: “Marcello Gallian. La battaglia antiborghese di un fascista anarchico”, Roma, Bonacci, 1984 (collana ‘I fatti della storia‘ diretta da Renzo De Felice); “Un fascismo impossibile. L’eresia di Berto Ricci nella cultura del ventennio”, Bologna, Il Mulino, 1994 (Premio Luigi Russo, ‘94); “Fascisti rossi”, Milano, Mondadori, 1998 (due edizioni in tre mesi; il libro ha suscitato un dibattito sulla stampa nazionale in seguito ad una intervista rilasciata a Paolo Mieli); “La rivoluzione in camicia nera”, Milano, Mondadori, 2006.
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Come narratore, scoperto da Romano Bilenchi e Geno Pampaloni, Buchignani ha esordito col libro di racconti “L’orma d’Orlando” (1992, Le Courier editore), a cui è seguito il romanzo “Santa Maria dei Colli” (1996, Maria Pacini Fazzi editore), di cui ci occuperemo qui. Ha in preparazione “Le mani senza volto” (in riferimento al quale l’autore precisa che trattasi di “quasi un romanzo“).
Il sole cocente cui allude il titolo del libro che verrà presentato è quello dell’estate 1944, quando il fronte della seconda guerra mondiale giunse in provincia di Lucca, con le devastanti conseguenze culminate nell’orribile eccidio nazzista di San’Anna di Stazzema. Diversi dei racconti contenuti nel volume rievocano appunto quei giorni segnati dalla violenza delle SS, sigla interpretata come “Societas Satanae” dal prete antifascista don Ugo.
Tuttavia protagonisti del libro, del quale il regista Carlo Lizzani ha scritto la prefazione, non sono solo gli avversari del regime mussoliniano. Ci sono anche, riassunte con efficacia, le vite di due fascisti ferventi: gli scrittori Marcello Gallian (che l’autore chiama Matteo Galati) e Berto Ricci. Non a caso si tratta di due intellettuali che interpretano l’avventura del Littorio in senso rivoluzionario antiborghese e finirono per subire cocenti delusioni. Si può quindi concludere che il Solleone di guerra non è soltanto quello che splendeva in cielo nel tragico 1944, ma anche e soprattutto quello che ardeva negli animi di tanti italiani infiammati dalle grandi narrazioni ideologiche del Novecento. Personaggi cui Buchignani ha già dedicato diversi libri in veste di saggista, da Fascisti rossi a La rivoluzione in camicia nera (entrabi editi da Mondadori), e dei quali ora ci squaderna le passioni in una non meno efficace forma letteraria.
Sarà presente all’incontro anche il promotore dell’iniziativa Vice Sindaco Angiolo Masotti.
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