Comune di Castelnuovo di Garfagnana » Blog Archive » CASTELNUOVO GARFAGNANA SABATO – 31 AGOSTO – IN MOSTRA NEL CENTRO STORICO LE PRODUZIONI AGRO-ALIMENTARI DELLA MONTAGNA CON LA FIERA DEL FORMAGGIO GARFAGNINO, LA MOSTRA MERCATO DEGLI ARIETI DI RAZZA GARFAGNINA BIANCA, IL MERCATO CONTADINO E LA RASSEGNA DEI FORMAGGI D’APPENNINO.

Sito archiviato

 

 CASTELNUOVO GARFAGNANA SABATO – 31 AGOSTO – IN MOSTRA NEL CENTRO STORICO LE PRODUZIONI AGRO-ALIMENTARI DELLA MONTAGNA CON LA FIERA DEL FORMAGGIO GARFAGNINO, LA MOSTRA MERCATO DEGLI ARIETI DI RAZZA GARFAGNINA BIANCA, IL MERCATO CONTADINO E LA RASSEGNA DEI FORMAGGI D’APPENNINO. 

  … Per la massima parte il formaggio che si fanel circondario è venduto nella fiera del Settembrea Castelnuovo, a cui accorrono parecchi mercantidi fuori i quali portano il formaggio in Toscana enel Genovesato.

Questi mercanti lo comprano direttamente dai venditori,

ma a volte trovano da far bene anche i sensali…

I bottegai per conservare le forme fresche e

preservarle dai bachi o pedicelli le ricoprono di un’amorfa

o impasto fatto d’olio di cenere e di caligine…

(Carlo De Stefani – Atti dell’Inchiesta Agraria Jacini 1883

Monografia su circondario di Castelnuovo di Garfagnana).

   

Il De Stefani nel descrivere la Fiera del Formaggio di Castelnuovo ci trasmette un’immagine d’altri tempi: le Logge del centro storico di Castelnuovo sommerse dall’intera produzione dei migliori formaggi della Garfagnana. Formaggi di una bontà e rinomanza tali da smuovere grandi interessi commerciali e far arrivare a Castelnuovo mercanti e sensali anche da molto lontano.

De Stefani – giurista, statistico, economista, geologo, antropologo, storico, professore universitario, nonché studioso appassionato di agricoltura – sebbene padovano di origine, e professore all’Università di Firenze, fu molto legato alla Garfagnana e alla sua gente, alle Alpi Apuane e allo studio sul campo della geologia e dell’agricoltura; amava vivere nella quiete della sua casa colonica sul Piano delle Pieve e tuttora, nel cimitero di Pieve Fosciana c’ è il cippo marmoreo del “professore” con la fluente barba da accademico dei Lincei di fine ottocento.

Anche oggi, nel tecnicizzato terzo millennio, la Fiera del Formaggio di Castelnuovo vede una grande partecipazione di contadini-espositori, impegnati in un’orgogliosa gara per aggiudicarsi il titolo di miglior produttore di pecorino, vaccino o misto dell’anno. Le quantità di formaggio che arrivano oggi in fiera non sono certamente quelle di fine ottocento e i grandi commerci, i mercanti e le grandi partite di tonnellate di formaggio sono solo storia e ricordi del passato.

Gli odierni allevatori e produttori, però, sono ben coscienti di essere i depositari di una tradizione radicata e, soprattutto, di essere i depositari di un’antica cultura che ha tramandato nei secoli le tecniche e i segreti per produrre di formaggi di eccellenza. Forse è per questo che la gara dei formaggi garfagnini è un ancora un qualcosa di particolare cui i produttori partecipano con uno spirito e con un orgoglio d’altri tempi.

Il lavoro più arduo, ma interessante, sarà quello della commissione degli esperti ONAF (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formaggi) che solo grazie ad un paziente e metodico susseguirsi di assaggi e valutazioni sensoriali sulle forme (rigorosamente anonime e prenumerate all’atto dell’iscrizione) riuscirà a stilare la classifica e premiare le migliori forme di pecorino, vaccino, caprino e misto.

Alla “Fiera del Formaggio” si affianca, in piazza dell’Erbe, la quarta edizione della “Mostra Mercato degli Arieti di Razza Garfagnina Bianca”, rassegna zootecnica con esposizione e mercato dei giovani soggetti maschi di questa rara razza di ovini autoctoni della Garfagnana che, salvata dall’estinzione con un piano di recupero e salvaguardia, sta assumendo importanza sempre maggiore nell’ambito delle produzioni zootecniche tipiche e nella manutenzione del paesaggio della Garfagnana. Ci saranno anche i produttori agricoli del Mercato Contadino a Km zero che porteranno in piazza le loro verdure di stagione, il farro IGP della Garfagnana, la farina di neccio DOP, i pani di grano e di patate, la birra, il miele, ecc.ecc.

Piazza delle Erbe vedrà anche la presenza anche di stand commerciali dei “Formaggi d’Appennino” con caseifici artigianali di Garfagnana, Lunigiana, Appennino Reggiano, Modenese, Pistoiese.

Alle ore 18,00 ultimo evento della giornata nella Sala Luigi Suffredini, in Piazzetta Ariosto sotto la Rocca, a concludere con un momento culturale la lunga giornata di “Fiera del Formaggio”: verrà infatti consegnato il “Premio Enzo Pedreschi 2013”, riconoscimento istituito dal Comune di Castelnuovo di Garfagnana per ricordare Enzo Pedreschi (gastronomo e precursore della cultura di salvaguardia e valorizzazione dei prodotti tipici e della tradizione eno-gastronomica della Garfagnana). Questo duplice premio, ogni anno, va da un produttore agricolo o agro-alimentare della valle, che si sia particolarmente distinto nel suo lavoro, insieme ad un gastronomo, giornalista, ristoratore o scrittore che abbia contribuito a portare il nome della Garfagnana e dei suoi prodotti tipici nel mondo. Un mix, dunque, di tradizione, cultura e marketing di valle che affascina il pubblico anche per la suspense ed il segreto che fino all’ultimo momento avvolge l’identità dei premiati.

 

Immagini edizione 2012

[nggallery id=28]


Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per fornire alcuni servizi. Continuando la navigazione ne consentirai l'utilizzo. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi