		“THE IMAGO” ARRIVA A CASTELNUOVO

Terminata la post produzione “The Imago” viene proiettato nei luoghi del film.

Castelnuovo, martedì 7 aprile – Poco più di un anno fa “The Imago – Niente è come sembra” veniva proiettato a Berlino in occasione della 64esima edizione del Festival Internazionale del Cinema, all’interno della sezione dedicata allo Europe Film Market, di fronte a un folto pubblico internazionale di addetti ai lavori.
Venerdì 10 aprile il film del regista lucchese Emiliano Galigani, verrà proiettato al cinema Eden di Castelnuovo Garfagnana nella sua versione definitiva.
La storia narrata in “The Imago” è quella dell’imputato 47, al secolo Charles Dee: un insegnante di matematica, la cui passione per la fotografia si trasforma in una mania, una droga, e che si trova inspiegabilmente di fronte a tre giudici. Ambientato in Inghilterra alla fine del diciannovesimo secolo e interamente recitato in lingua inglese, “The Imago – Niente è come sembra” parla del primato della vista e dell’arte come droga.
Questo è per Metropolis Produzioni un appuntamento molto significativo. In primo luogo perché coloro che vorranno venire a vedere il film saranno i primi spettatori a poterlo apprezzare in questa nuova versione, in secondo luogo perché “The Imago” è stato interamente girato nelle location più suggestive della Mediavalle Garfagnana, di Marlia e Capannori, e ha visto la partecipazione attiva a questo progetto di gran parte della cittadinanza.
Castelnuovo Garfagnana e il suo teatro, Bagni di Lucca con il casinò, villa Ada e il Circolo dei Forestieri, Ponte a Serraglio, Pieve Fosciana, Sillico e il Palazzo Carli, e la villa Reale di Marlia, e Capannori sono stati il set di questo film ambientato nella brughiera inglese. Più di quaranta le persone che hanno recitato come comparse.
Il regista Emiliano Galigani: “Abbiamo girato per cinque settimane, due delle quali sono trascorse all’interno del teatro Alfieri di Castelnuovo. Un luogo che avevamo scelto perché perfetto per quello che volevamo realizzare, nessun altro teatro – anche se più grande – sarebbe stato adatto a noi quanto questo”. “In effetti questa proiezione vuole essere una ‘professione d’amore’ al territorio perché non siamo ‘inciampati’ in Garfagnana, ma abbiamo scelto consapevolmente questi luoghi. Luoghi che hanno dato molto al film e che sono sempre presenti, nonostante l’ambientazione sia inglese. Il film è stato concepito, realizzato e maturato in Garfagnana”.
Il produttore Edoardo Marazita “Il territorio della Garfagnana non è nuovo a progetti che promettono di mettere in primo piano la rivalutazione del territorio e la ricaduta su di esso, in termini di notorietà e turismo. Per Metropolis questo si è concretizzato soprattutto nella creazione di una sorta di micro-economia: una troupe composta da una trentina di persone che per cinque settimane hanno popolato spazi ed esercizi del luogo, che altrimenti avrebbero avuto una minore affluenza e minori guadagni. Mi rendo bene conto che non sia la stessa ricaduta di un film di 007 sulla città di Roma, ma il nostro augurio è che altre piccole produzioni vengano in Garfagnana attratti non solo dai paesaggi suggestivi, ma anche dalle maestranze locali di altissimo livello che hanno lavorato al film. Insomma la nostra speranza è quella di essere una risorsa per la Garfagnana, come la Garfagnana lo è stata per noi”. Il produttore ha concluso dicendo: “Vorrei che quel provincialismo tutto italiano che indaga sul nome e sminuisce realtà meno conosciute scomparisse, noi abbiamo creduto molto nel progetto ‘Imago’ così come l’amministrazione che ci ha sostenuto e supportato. Il coraggio che ha animato la nostra piccola impresa vorrei che incoraggiasse coloro che questo coraggio e questa temeriartià non ce l’hanno”.
Il sindaco, Andrea Tagliasacchi, e il presidente del consiglio comunale, Francolino Bondi, si sono trovati d’accordo con regista e produttore e hanno affermato di essere felici di questa ‘micro-economia’ che effettivamente il film ha portato sul territorio durante le riprese.
Tagliasacchi ha affermato “Crediamo molto al fantastico legato alla nostra tradizione e credo che l’incontro fra il cinema e il nostro territorio possa essere foriero di grandi progetti. Su questo, da parte nostra c’è la massima voglia di collaborare. Vogliamo portare un turismo di nicchia che grazie a queste iniziative si può innescare, e di fatto i riscontri che ci arrivano dal pubblico sono molto buoni e confermano che la strada che stiamo percorrendo è quella giusta”.
Lo stesso concetto è stato ribadito anche da Francolino Bondi: “Al di là degli aspetti artistici questo film porta un contributo importante al nostro territorio sia a livello economico che a livello di immagine”.
Infine il presidente dell’Unione Comuni della Garfagnana, Paolo Fantoni: “La presentazione del film ‘The Imago’ rappresenta un importante momento culturale che può richiamare un pubblico interessato non solo perché è stato girato in Toscana e per gran parte nel nostro territorio, ma anche perché è un’occasione di promozione del cinema di qualità. È questo infatti un ambito in cui come Unione crediamo e lavoriamo da tempo sia con le scuole che con il pubblico adulto organizzando rassegne cinematografiche per divulgare in Garfagnana cinema d’autore e cultura cinematografica”.
Il film è stato prodotto da Metropolis Produzoni Lucca e Prismanet.com, in collaborazione con Hasta La Vista Film e Afecinema, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e della Fondazione Banca del Monte, e con il supporto dei comuni di Castelnuovo Garfagnana, Capannori e Bagni di Lucca.
The Imago è il primo film della “Trilogia dei sensi” che il regista Emiliano Galigani – giunto al suo secondo lungometraggio – vuole realizzare nei prossimi anni, una serie di film che ruotano attorno alla centralità che i sensi hanno nella percezione umana della realtà. Attualmente sono in corso i sopralluoghi per poter mettersi a lavoro con “Verso casa”, il secondo film della trilogia.

L’appuntamento è quindi per venerdì 10 alle ore 21:15 presso il cinema Eden di Castelnuovo. L’ingresso è gratuito.
Per maggiori informazioni: www.metro-polis.it

Martina Angeli
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