		Iniziative per i 70° anniversario della Liberazione

Nell’ambito delle iniziative per i 70° anniversario della Liberazione l’Amministrazione Comunale ha deciso di rendere partecipi ai festeggiamenti anche i bimbi delle nostre scuole coinvolgendoli in alcuni incontri organizzati in collaborazione con l’ISREC Lucca.

“Voglio ringraziare gli insegnanti per la loro cordiale e spontanea collaborazione – afferma l’Assessore all’Istruzione Chiara Bechelli – è stata un’esperienza coinvolgente che ha prodotto due interessanti opere che in questi giorni abbiamo deciso di esporre presso l’atrio del palazzo comunale”.

Di seguito la descrizione del percorso intrapreso dall’ISREC Lucca

LIBERTA’

Nell’età in cui si formano le prime immagini mentali della storia, ogni racconto, ogni memoria, ogni evocazione propongono ai bambini e alle bambine un’esperienza che entra direttamente nel patrimonio delle loro competenze: pensare, costruire, creare.
E’ difficile immaginare quale possa essere il concetto di libertà che un bambino abbia strutturato, in particolare quale sia l’immagine mentale che la parola richiama oggi alla sua mente.
Fortunatamente questa è una generazione che è nata e cresciuta nella libertà, quindi è improbabile possa immaginare cosa significhi vivere senza di essa.
Il laboratorio nella sua concreta operatività rappresenta l’avvio di un percorso di conoscenza in grado di stimolare riflessioni individuali e comunitarie favorendo sicuramente la costruzione condivisa di saperi e memorie
Il percorso da noi proposto è partito da un concetto-enunciato: LIBERTA’.
Cosa evoca la parola nella sua forma grafica?
Quale immagine viene evocata ed è possibile tradurre sul foglio? Si passa quindi al colore, poi al segno. Ogni bambino traccia segni diversi che possono essere monocromi o colorati.
Gli elaborati individuali vengono assemblati fino a divenire – in una continua composizione e scomposizione – un unico dipinto collettivo. Ora insieme è possibile dare un nome.
Dalla creatività collettiva sono così scaturite le due grandi opere con titoli evocanti la libertà.

E’ bello ora ripensare alla libertà in Italia, conquistata nel 1945.
La libertà che ora è diventata pensiero condiviso, come fu allora lotta e scelta condivise.

“Una mattina mi sono alzato
Oh bella ciao, bella ciao…
E questo è il fiore del partigiano
morto per la libertà”

In quel fiore dipinto su tela rimane il ricordo del nostro piccolo, ma ugualmente importante, itinerario.