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La guerra in Garfagnana. Mostra di cimeli del periodo 1944-1945 |
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Domani sabato 18 aprile inaugurazione alle 10,30 presso la Sala “Luigi Suffredini” della mostra di cimeli, documenti, uniformi, giornali d’epoca, fotografie che ricordano la Seconda guerra mondiale.
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In esposizione una fotografia inedita che mostra Castelnuovo sotto un bombardamento aereo. L’immagine scattata lungo via Vannugli (Debbia) è proposta con una fotografia attuale per far meglio comprendere la posizione dello scatto originale. In primo piano alcuni sodlati mimetizzati dietro ad una Flak.
Per la prima volta si potrà vedere anche una uniforme originale del tutto simile a quella del primo alleato che entro a Castelnuovo il 24 ottobre del 1944. Si trattava di brasiliani della FEB che erano stati catturati dai tedeschi e condotti poi al comando di Camporgiano.Inoltre i visitatori potranno vedere le divise della “Buffalo” dei soldati afroamericani che il 20 aprile 1945 liberarono il capoluogo e la Garfagnana. Le scatolette di cibo americane che mutarono la vita dei cittadini che per sette mesi vissero la fame, le privazioni, i bombardamenti.In mostra anche manichini di un partigiano e di un soldato tedesco.
Nelle teche poi molte curiosità dalle Lire con il ritratto di Re Vittorio Emanuele III alle AM Lire, ovvero la cartamoneta stampata dagli alleati. Documenti di soldati tedeschi, una cassetta da farmacista con gli strumenti da chirurgia usati sui campi di battaglia.
Tra i cimeli esposti anche elmetti e una uniforme completa di un maggiore ufficiale di artiglieria del Regio Esercito italiano.
A corredare l’esposizione alcuni giornali d’epoca che raccontano gli eventi della grande storia con l’enfasi del regime.
La mostra – che rimarrà aperta fino al 25 aprile – rientra nelle celebrazioni dei 70 anni della commemorazione della Liberazione di Castelnuovo ed è curata dal Comune di Castelnuovo di Garfagnana con il Museo della Liberazione di Lucca, l’Associazione Toscana Volontari della Libertà, Assoarma, FIVL, Fiap Federazione italiana partigiani.
