Comune di Castelnuovo di Garfagnana » Blog Archive » GIORNATA DELLA MEMORIA 2018

Sito archiviato

 

 GIORNATA DELLA MEMORIA 2018 

Sarà inaugurata giovedì 15 febbraio alle ore 10 presso la Fortezza di Mont’Alfonso (Castelnuovo di Garfagnana) la mostra “La razza nemica – la propaganda antisemita nazista e fascista”.
Un’iniziativa inserita nell’ambito degli appuntamenti collegati alla Giornata della Memoria 2018.

Per comprendere come sia stato possibile che centinaia di migliaia di uomini comuni abbiano potuto partecipare attivamente alla persecuzione e all’uccisione della minoranza ebraica dell’intera Europa è necessario esaminare quale ruolo abbia avuto la propaganda antisemita nella Germania nazista e nell’Italia fascista. In quest’ottica la mostra analizza a fondo le ragioni, le dinamiche, le forme, i contenuti e i protagonisti di tale fenomeno.
Vengono esposti manifesti, fotografie, giornali e riviste dell’epoca. Il percorso espositivo si snoda su un duplice piano narrativo: da un lato viene offerto uno sguardo sull’evoluzione dell’antisemitismo in Europa all’inizio del ‘900, in particolare sulla fase finale caratterizzata da motivazioni genetiche e biologiche e non più solo teologiche, socio-economiche e culturali; dall’altro viene spiegato, visualizzandolo, il ruolo della propaganda nazista e fascista che ha caratterizzato la cosiddetta società di massa, grazie alla nascita e alla diffusione di “nuovi” media come la radio, il cinema e successivamente la televisione. La mostra approfondisce il tema della propaganda antiebraica, mettendo a confronto le due diverse connotazioni che si svilupparono nella Germania nazista e nell’Italia fascista, evidenziandone le differenze, ma anche le analogie e i legami, come nel caso del materiale prodotto dalla storica rivista tedesca Der Stürmer, fondata da Julius Streicher a Norimberga nel 1923, e della rivista italiana La Difesa della Razza, diretta da Telesio Interlandi, pubblicata nel 1938 dalla casa editrice Tumminelli di Roma.
L’esposizione si conclude mettendo in rilievo le conseguenze che la propaganda ha avuto sulla sorte degli ebrei d’Europa: dalle misure persecutorie – soprattutto con l’emanazione delle Leggi di Norimberga (1935) – all’istituzione dei ghetti, che sancirono l’isolamento degli ebrei dal resto della popolazione; dalle successive deportazioni allo sterminio fisico nei campi di morte.La mostra è a cura della Fondazione Museo della Shoah di Roma.
Con il Patrocinio di: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Regione Lazio, Roma Capitale, Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, CDEC – Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea, Comunità Ebraica di Roma, COR – Creare Organizzare Realizzare, ACEA, Istituto Luce Cinecittà, Archivio Centrale dello Stato.


Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per fornire alcuni servizi. Continuando la navigazione ne consentirai l'utilizzo. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi